Divisione ereditaria con immobile: cosa occorre sapere Divisione ereditaria con immobile: diritti, doveri e soluzioni

Una casa di famiglia in buona posizione, una residenza per le vacanze in Ticino o un appartamento in comproprietà: gli immobili rientrano spesso in un’eredità – e portano con sé non solo valore economico, ma anche un forte significato affettivo. Tuttavia, mentre il denaro o i titoli possono essere facilmente suddivisi, un immobile non è divisibile in parti uguali con altrettanta facilità.

In questo articolo vi spieghiamo come funziona la divisione ereditaria di un immobile in Svizzera – in particolare in Ticino – quali opzioni hanno i coeredi e come prevenire eventuali conflitti.

Più eredi? Si forma una comunione ereditaria

Quando vi sono più eredi, nasce automaticamente una comunione ereditaria. Si tratta di una cosiddetta “comunione in mano comune”: l’immobile non appartiene a ciascun erede in proporzione, ma a tutti congiuntamente.

Fino a quando non avviene la divisione dell’eredità, tutte le decisioni relative all’immobile devono essere prese con il consenso di tutti gli eredi. Nessuno può vendere, affittare o modificare la proprietà da solo.

Opzioni per la divisione dell’immobile ereditato

Quando è il momento di procedere con la divisione, vi sono diverse possibilità:

  1. Vendita dell’immobile e divisione del ricavato
    La soluzione più semplice – e spesso più equa – è vendere l’immobile in comune e dividere il ricavato netto secondo le quote ereditarie. Questo richiede l’accordo di tutti gli eredi.
  2. Acquisto dell’immobile da parte di un coerede
    Se uno degli eredi desidera mantenere la proprietà, può rilevare l’immobile e liquidare gli altri eredi. L’importo da corrispondere si basa sul valore di mercato attuale, da determinare mediante una stima indipendente. Anche in questo caso, è necessario l’accordo di tutti.
  3. Uso comune o locazione dell’immobile
    È raro, ma possibile: l’immobile rimane in comproprietà e viene utilizzato o affittato congiuntamente. Ciò richiede una buona comunicazione e accordi chiari, anche in merito alla gestione, manutenzione e fiscalità.
  4. Azione di divisione giudiziaria
    Se non si riesce a trovare un accordo, ogni erede può richiedere la divisione in tribunale. Nella pratica, ciò comporta spesso la vendita forzata dell’immobile – una soluzione da evitare, sia per la perdita di valore sia per l’impatto negativo sulle relazioni familiari.

La valutazione immobiliare è la base di tutto

Che si tratti di vendita, liquidazione o mantenimento, la stima del valore di mercato è il primo passo per una soluzione equa. È fondamentale affidarsi a un esperto indipendente che conosca bene il mercato – idealmente un professionista locale.

In Ticino, oltre alla posizione, allo stato e alla qualità dell’immobile, contano anche aspetti specifici come la possibilità d’uso (ad esempio, come seconda residenza) o l’applicabilità della Lex Koller.

Attenzione agli aspetti fiscali

La divisione ereditaria comporta anche obblighi fiscali. A seconda del Cantone – e anche in Ticino – possono essere rilevanti le seguenti imposte:

  • Imposta di successione: in Ticino, i discendenti diretti (figli) sono esenti; gli altri eredi no.
  • Imposta sugli utili da sostanza immobiliare: non si applica in caso di trasferimento all’interno della comunione ereditaria, ma sarà dovuta al momento di un’eventuale vendita futura.
  • Imposta sul trapasso di proprietà: a seconda dei casi e del Cantone, può essere anch’essa applicabile.

In ogni caso, è consigliabile richiedere una consulenza fiscale.

Prevenire i conflitti: meglio parlare prima

I conflitti tra eredi non nascono sempre dall’avidità, ma spesso da insicurezze, sentimenti feriti o mancanza di chiarezza. Per questo è importante regolamentare l’eredità con chiarezza già in vita.

Consigli utili:

  • Testamento con disposizioni precise sull’immobile
  • Accordi successori o rinunce all’eredità
  • Stima dell’immobile da parte di un esperto neutrale
  • Dialogo aperto in famiglia

Esempio pratico: casa per le vacanze in Ticino

Un caso tipico: tre fratelli ereditano una casa per le vacanze sul Lago Maggiore. Uno vuole venderla, un altro tenerla, il terzo affittarla. Senza una valutazione chiara e senza comunicazione trasparente, il conflitto è inevitabile.

Con l’assistenza di professionisti si può arrivare a una soluzione: valutazione di mercato, liquidazione equa, definizione dei costi e delle responsabilità. In questo modo, l’eredità non diventa un peso, ma rimane una parte preziosa della storia familiare.

Conclusione: gli immobili in eredità richiedono regole chiare

Un immobile ereditato porta con sé emozioni, ma anche responsabilità. Per trovare una soluzione giusta per tutti, servono apertura, competenza e – in alcuni casi – la volontà di trovare un compromesso.

Fabienne Helen Daul e Damiano Bertolotti vi affiancano con discrezione ed esperienza – non solo nella compravendita, ma anche in caso di successione e valutazione immobiliare nel Canton Ticino.

Contattateci – siamo a vostra disposizione.

 

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